Dove si trova:
Sulle pendici della cosiddetta Serra d'Ivrea, nel Canavese, a pochi km dal capoluogo torinese, sorge Nomaglio, comune di appena 300 abitanti.
Il territorio comunale, che si estende per soli 3 km quadrati, è ricco di castagneti, frutteti e pascoli verdi per il bestiame: questo, oltre a rendere molto gradevole la zona, percorsa peraltro da diversi sentieri naturalistici, ha costituito la base dell'economia locale, che da sempre poggia sull'agricoltura e, secondariamente, sull'allevamento.
La castagna di Nomaglio, anche in forma di particolari cioccolatini, è conosciuta in tutta Italia.
Cenni storici:
Come per molti centri del Piemonte e del torinese in particolare, anche Nomaglio non ha goduto di ritrovamenti archeologici tali da poter fissare nel tempo, senza dubbio alcuno, una data di fondazione precisa.
Tuttavia, è lecito pensare che, come per la maggior parte dei centri limitrofi, la fondazione sia stata portata per mano romana, il che non toglie che, in prima dell'avvento imperiale in zona, popolazioni di matrice celto - ligure potessero aver frequentato queste terre, dandosi alla coltivazione e alla caccia.
Nomaglio fu anche sede di una tra le più antiche e nobili famiglie piemontesi, quella dei Settimo Vittone.
Cosa c’è da vedere a Nomaglio:
• Chiesa parrocchiale
Eventi…
• Festa di San Bartolomeo, 24 agosto