Dove si trova:
Campertogno, comune della provincia di Vercelli, è situato nell’Alta Valsesia, immerso in una splendido paesaggio montano. Il paese sorge a 827 m di altitudine, in prossimità della confluenza del torrente Artogna con il Sesia. Il territorio comunale comprende la Valle Artogna, che si estende sul versante destro della Valgrande, ricca di boschi di conifere e pascoli. Campertogno è un villaggio tipico valsesiano, caratterizzato da antiche abitazioni in pietra viva, con copertura a piode. Nel centro del paese si eleva la settecentesca Chiesa di San Giacomo, fra le più belle della Valsesia. Campertogno conserva un’importante tradizione locale di intaglio e scultura del legno. Il paese è punto di partenza per interessanti escursioni verso l’alpeggio dell’Argnaccia e la Valle Artogna, dalla quale si raggiungo il Monte della Meia e l’Alpe Maccagno. Rappresenta inoltre una meta turistica particolarmente apprezzata da canoisti e appassionati di sport fluviali.
Cenni storici:
Il toponimo di Campertogno deriva, secondo alcune ipotesi, da “Campus Artoniae”, ossia dalla valle Artogna, antico feudo appartenente all’Abbazia dei Santi Nazario e Celso di San Nazzaro Sesia. Il borgo fu un tempo fra i più densamente popolati e nel 1217 compare nel giuramento di cittadinanza prestato alla città di Vercelli dai valsesiani. Secondo la tradizione, sulla vetta di Parete Calva, sovrastante la frazione Quare di Campertogno, si stanziarono, nei primi anni del Trecento, l’eretico Fra’ Dolcino e i suoi seguaci. Nel 1306, colpiti da un rigido inverno, i Dolciniani furono costretti alla fuga e l’anno seguente definitivamente scacciati in seguito a uno scontro avvenuto sui monti del Biellese. Presso la località di Quare si conserva ancor oggi l’abitazione che, si presume, servì da rifugio a Fra’ Dolcino.
Cosa c’è da vedere a Campertogno:
• Chiesa di San Giacomo Maggiore
• Chiesa di San Bernardo
• Chiesa di San Carlo
• Chiesa di Santa Marta
• Oratorio di San Marco
• Santuario della Madonna del Callone
Eventi…
• Festa di San Giacomo, 25 luglio
• Sagra della Toma, agosto