Dove si trova:
Riva Valdobbia, comune della provincia di Vercelli, è situato nella valle principale della Valsesia, Val Grande, attraversata dal fiume Sesia. Il paese, posto fra Mollia e Alagna, offre la maestosa vista panoramica del Monte Rosa e costituisce un’importante meta turistica per lo sci di fondo. A ovest del paese si apre la selvaggia Val Vogna, che rappresenta l’antico collegamento con Gressonev-Saint Jean lungo il quale transitarono i coloni Walser e più tardi gli emigranti verso la Francia. Il centro abitato di Riva Valdobbia conserva la splendida Chiesa di San Michele arcangelo, dichiarata monumento nazionale, contraddistinta dall’affresco cinquecentesco della facciata, opera di Melchiorre d’Enrico.
Cenni storici:
Il toponimo Valdobbia deriva dalla locuzione in lingua locale “andare in obbia”, che significa accogliere i parenti al loro ritorno a casa. Riva Valdobbia rappresentò il capoluogo dell’antica comunità di Pietre Gemelle, cosiddetta per la presenza, in prossimità del paese, di due grandi massi. Le origini dell’insediamento risalgono al 1217 e furono pertanto precedenti alla colonizzazione dei Walser. Le prime famiglie di coloni provenienti da Gressonev sono documentate in località Peccia nel 1325. Insediandosi principalmente su alpeggi per la transumanza, appartenenti alla Mensa Vescovile di Novara, i Walser diedero origine alle attuali frazioni di Cà Morca, Cà di Ianzo, Cà Verno, Cà Piacentino, Cambiavento, Rabernardo, La Peccia, Le Piane, La Montata e Larecchio. Gli antichi sentieri e mulattiere della Val Vogna costituivano le vie di scambio fra Riva Valdobbia e le valli aostane e svizzere e furono in seguito sostituiti dal tracciato della Via Regia sabauda, che rappresentava il collegamento con il Ducato di Milano, del quale la Valsesia fece parte dal XV secolo.
Cosa c’è da vedere a Riva Valdobbia:
• Chiesa di San Michele
• Museo etnografico di storia e tradizioni Walser
Eventi…
• Festa di San Michele, 29 settembre