Dove si trova:
Sampeyre, comune della provincia di Cuneo, è situato nella Valle Varaita, ai piedi del Monviso, in prossimità del confine con la provincia torinese e la Francia. Il paese si estende in territorio montano, a circa 1000 m s.l.m., caratterizzato da versanti scoscesi, pascoli e boschi, fra cui parte della grande pineta del bosco dell’Alevè. Sampeyre offre splendide mete escursionistiche nella stagione estiva, quali Cima delle Lobbie, punta Rasciassa, monte Birrone, monte Nebin. Durante la stagione invernale sono presenti una pista di sci di fondo e impianti di risalita del comprensorio Monvisoneve, nel vallone di Sant’Anna.
Cenni storici:
I primi insediamenti della zona di Sampeyre sorsero per opera dei Liguri Montani e dei Galli, ai quali subentrarono intorno al II secolo a.C. i Romani. Il territorio subì l’invasione dei Goti, poi dei Franchi e, nel X secolo, dei Saraceni, la cui cacciata è oggi celebrata nella rievocazione storica della tradizionale festa della Baìo. Sampeyre, seguendo le vicende della Valle Varaita, fu nel secolo XI possedimento dei vescovi di Torino. Entrò quindi nel Trecento a far parte dei domini dei marchesi di Saluzzo, rappresentando l’area sul confine con il Delfinato di Francia. La città fu sottomessa dai francesi nel 1548 e saccheggiata nel 1580 dagli ugonotti. Alla fine del XVI secolo Sampeyre fu sottratto alla Francia da Carlo Emanuele I di Savoia e annesso ai possedimenti sabaudi.
Cosa c’è da vedere a Sampeyre:
• Chiesa dei SS. Pietro e Paolo
• Casa Clary
• Santuario N.S. del Becetto
Eventi…
• Festa patronale dei Santi Pietro e Paolo, 26 giugno
• Giornata del Cavallo di Merens, settembre
• Baìo - Rievocazione storica, gennaio-febbraio
• Lu Cianto Viol, agosto
• Festa della patata, settembre