Dove si trova:
Caprarola, comune della provincia di Viterbo, è situata sul versante meridionale dei Monti Cimini, fra le vie Cassia e Flaminia. Il paese sorge sulle pendici della conca di origine vulcanica del Lago di Vico, arroccato su uno sperone tufaceo. Da Caprarola si apre l’incantevole paesaggio sulla vasta valle del Tevere e sull’Appennino centrale. La bellezza dei suoi luoghi ne ha fatto oggetto di studi, nel 1995, della Scuola di Architettura del principe Carlo d’Inghilterra. Il centro abitato conobbe particolare sviluppo grazie alla famiglia Farnese che elesse Caprarola a luogo di residenza nel XVI secolo, commissionando la costruzione del palazzo-fortezza al Vignola. L’architetto progettò uno dei più noti edifici dell’architettura rinascimentale-manierista, sulle basi di una fortificazione a pianta pentagonale; intervenne inoltre sull’intero aspetto urbanistico, con la realizzazione di nuovo asse viario.
Cenni storici:
Numerose sono le testimonianze archeologiche sul territorio di Caprarola, quali reperti risalenti al Paleolitico su Monte Venere, tombe etrusche nella zona del Barco e resti di ville romane. Appartenente agli Orsini agli inizi del XIII secolo, passò in seguito ai Di Vico, che ne detennero il dominio fino al 1465, quando fu dichiarata Rettorato pontificio da Paolo II. Passata in vicariato ai Riario-Della Rovere, fu successivamente acquistata dal cardinale Alessandro Farnese, entrando a far parte nel 1504 della contea di Ronciglione. I Farnese vi attuarono un progetto complessivo di ristrutturazione urbana, nonché di intervento sull’organizzazione politico-sociale della città. Con la caduta del ducato di Castro, nel 1649, che sancì la sconfitta del potere dei Farnese, Caprarola fu nuovamente annessa ai possessi della Santa Sede, sino alla costituzione del Regno d’Italia. Nel Novecento Caprarola conobbe importanti riqualificazioni ambientali dell’area naturalistica del Lago di Vico.
Cosa c’è da vedere a Caprarola:
• Lago di Vico
• Palazzo Farnese
• Chiesa di Santa Teresa
Eventi…
• Festa di Sant’Antonio abate, 17 gennaio
• Festa della Madonna del Barco, maggio
• Festa di Sant’Antonio da Padova, 13 giugno
• Palio delle contrade e corteo storico, 24-25 giugno
• Sagra delle nocciole, agosto
• Festa di Sant’Egidio abate, 1 settembre
• Festa della castagna, ottobre