Dove si trova:
Ischia di Castro è un piccolo comune del Viterbese, situato a circa 38 km dal capoluogo, a breve distanza dal Lago di Bolsena. Il paese dell’Alta Tuscia è compreso nell’area di interesse naturalistico della Riserva del Lamone. Il centro storico di Ischia di Castro sorge su una rupe tufacea delimitata dal corso di due torrenti, e mantiene l’aspetto caratteristico di borgo medievale, con strette viuzze tortuose e le abitazioni serrate attorno al castello, che fu ristrutturato in palazzo residenziale della famiglia Farnese, dall’architetto Antonio da Sangallo il Giovane. Nel territorio comunale sono ancora attive le antiche cave di estrazione di travertino e tufo.
Cenni storici:
Le origini di Ischia di Castro risalgono all’epoca etrusca e numerose sono le testimonianze archeologiche che si conservano nel territorio. Secondo le prime notizie storiche, il castello appartenne in epoca medievale al conte Ranieri e fu sottoposto al dominio della città di Orvieto. Passò in seguito alla famiglia Ildebrandini e poi ai Farnese sul finire del XIII secolo. Il castello di Ischia fu quindi incluso nel ducato farnesiano di Castro nel 1537 e restò possesso della famiglia sino alla caduta del ducato nel 1649, in seguito alla distruzione della città di Castro, per volere di papa Innocenzo X. Ischia passò quindi al patrimonio della Santa Sede e fu concessa in enfiteusi a Giuliano Capranica. Antonio Canova fu investito nel 1816 del titolo di Marchese di Ischia da Pio VI. La città fu annessa al Regno d’Italia nel 1870, acquisendo la denominazione di Ischia di Castro nel 1872.
Cosa c’è da vedere a Ischia di Castro:
• Palazzo Farnese
• Santuario della Madonna del Giglio
• Duomo di Sant’Ermete
• Chiesa di San Rocco
Eventi…
• Gara delle Carrettelle, 26-27 agosto
• Sant’Ermete, 28 agosto