Dove si trova:
Il comune pescarese di San Valentino in Abruzzo Citeriore si estende su un territorio che segue parallelamente il corso del fiume Orta. San Valentino sorge a 450 m s.l.m., su un colle da cui si gode il panorama della Valle del Pescara, verso il mare Adriatico. Il paese fa parte della Comunità Montana della Majella e del Morrone. Di interesse naturalistico sono i numerosi percorsi che si addentrano nei territori del Parco Nazionale della Majella.
Cenni storici:
L’origine dell’insediamento di San Valentino risale all’epoca romana, di cui resta testimonianza nel toponimo “Billamina”, da “Villa Amena”, che indica una zona del paese, e si riferiva alla presenza di un’antica villa. San Valentino è citato per la prima volta in documenti relativi ai terreni qui posseduti dall’Abbazia di San clemente a Casauria, nel secolo XI. Il castello fu eretto dai Lupone, passò poi in feudo a Riccardo di Trogizio e successivamente alla famiglia Acquaviva. Subentrarono nel dominio gli Orsini, quindi San Valentino entrò a far parte dello Stato Farnesiano d’Abruzzo. Al paese furono richieste dal re Carlo di Borbone, nel 1714, una parte delle reliquie dei santi Valentino e Damiano, che vennero inviate a Napoli.
Cosa c’è da vedere a San Valentino in Abruzzo Citeriore:
• Duomo di San Valentino
• Chiesa di San Nicola da Tolentino
• Palazzo Farnese
Eventi…
• Festa di S. Emidio, Valentino, Damiano e Nicola, 9-11 settembre
• Festa di S. Martino, 11 novembre
• Sagra della frittata, 25 aprile