Dove si trova:
Sepino è situata ai confini tra la Campania e il Molise, in provincia di Campobasso. Il suo territorio tocca la circoscrizione campana di Belluno, nei pressi di Pietraroja, Morcone e Sassinoro. Dista una trentina di chilometri dal capoluogo e si estende su una superficie montuosa, ricca di inestimabili risorse naturali e ambientali. Il piccolo borgo fortificato, dall’importante trascorso storico, accoglie circa duemiladuecento abitanti.
Cenni storici:
Si ipotizza che l’agglomerato più antico sia sorto a Sepino in epoca preistorica. Di certo i Sanniti popolarono la zona dell’attuale Terravecchia, dove sorse il primo villaggio vero e proprio. Più tardi i Romani rifondarono l’abitato dalle parti di Altilia, spostamento che ebbe uno scopo prettamente strategico. Nel medioevo, infine, l’insediamento raggiunse la sua collocazione attuale: col fenomeno dell’incastellamento, anche Sepino venne trasferita in collina per ragioni difensive e di visibilità. Disseminati sul suolo cittadino oggi restano i ruderi architettonici del paese nelle sue diverse fasi. Da essi è riconoscibile lo splendore della cittadina antica, che dopo la caduta dell’impero d’occidente visse un lungo periodo di decadenza e di abbandono e subì le devastazioni provocate dai Saraceni. Una nuova era cominciò intorno al X secolo: da questo momento il feudo venne affidato a diversi signori locali, che ne amministrarono le risorse e ne valorizzarono le caratteristiche peculiari. Tra questi si ricordano i Cantelmo, i Di Capua, i Caracciolo e i Leonessa.
Cosa c'è da vedere a Sepino:
• Villaggio sannitico e tempio
• Piazza Nerazio Prisco
• Fontana del Mascherone
• Fortificazione di Terravecchia
• Chiesa di Santa Cristina
• Chiesa di San Lorenzo
• Chiesa di Santa Maria Assunta
• Convento della Santissima Trinità
• Museo archeologico di Sepino-Altilia
Eventi…
• Dono del Cartoccio e Processione delle Verginelle, gennaio
• Festa di Santa Cristina, luglio
• Festa dell’Emigrante, luglio