Dove si trova:
Nella parte meridionale della provincia di Campobasso, proprio all’incrocio delle terre di Molise, Puglia e Campania, sorge Tufara, comune di circa 1000 abitanti.
Il territorio comunale di estende per oltre 35 km quadrati, con un’escursione altimetrica notevole, che va dai poco più di 200 metri s.l.m. del fondovalle del fiume Fortore agli oltre 1000 della località Bosco Pianella: il centro abitato sorge in una zona intermadia, a circa 450 metri s.l.m., e i campi attorno ad esso sono adibiti alla coltivazione di cereali e ulivi, con una produzione di olio rinomata a livello regionale e non solo.
Cenni storici:
In mancanza di ritrovamenti significativi e di documenti ufficiali che attestino una data almeno indicativa di fondazione del paese, è lecito pensare che a Tufara, come per molti comuni limitrofi, i primi insediamenti siano stati portati dai Sanniti, fiera popolazione italica che già in epoca preromana popolava le zone del centro Italia a cavallo tra Abruzzo, Lazio, Molise e anche la parte settentrionale della Campania.
In seguito, l’Impero Romano conquistò la gran parte degli attuali territori molisani, fondando colonie, perlopiù agricole, e costruendo lussuose ville per la villeggiatura delle famiglie più nobili della capitale.
Il toponimo è dovuta alla natura della grossa rupe su cui è adagiato il nucleo abitativo principale.
Cosa c’è da vedere a Tufara:
• Chiesa parrocchiale
• Campanile della Chiesa
• Castello Longobardo
Eventi…
• Festa di San Giovanni Eremita, 28 agosto