Dove si trova:
Custonaci, comune della provincia di Trapani, è situato sul golfo di Bonagia, fra il capoluogo trapanese e Capo San Vito. Il paese sorge in territorio collinare e comprende la frazione balneare di Cornino, estesa ai piedi del monte Cofano, affacciata sul mar Tirreno. L’economia del paese è principalmente legata all’industria estrattiva del famoso marmo Perlato di Sicilia. Primo polo marmifero in Sicilia e terzo in Italia, il bacino di Custonaci fu attivamente sfruttato nell’Ottocento per l’estrazione del “libeccio antico”, ampiamente utilizzato nelle chiese barocche dell’isola. Rivestono notevole interesse turistico nel territorio di Custonaci le zone archeologiche Grotte di Scurati e Grotta Miceli, nonché la vicina Riserva naturale orientata dello Zingaro.
Cenni storici:
Il toponimo di Custonaci deriverebbe, secondo alcune ipotesi, dal termine greco “kustuni”, ossia “rocce ripide”. Il territorio comunale fu anticamente interessato dalla presenza dei Sicani e degli Elimi, quindi dal passaggio degli arabi e dei normanni. Le prime testimonianze storiche riguardanti Custonaci risalgono al 1241, quando il territorio fu concesso dal re Federico II all’Università di Monte San Giuliano, odierna Erice. Il centro storico sorse in seguito all’iniziativa di assegnazione delle terre incolte in epoca borbonica. A lungo sottomessa al dominio di Erice, Custonaci si rese autonoma soltanto nel secondo dopoguerra.
Cosa c’è da vedere a Custonaci:
• Santuario della Madonna di Custonaci
• Castello di Baglio Vecchio
• Grotta Miceli
• Grotte di Scurati
Eventi…
• Pellegrinaggio al monte Cofano, marzo
• Festa di San Giuseppe, primo maggio
• Festa patronale di Maria SS. di Custonaci, agosto
• Presepe vivente nella grotta Mangiapane di Scurati, dicembre