Dove si trova:
Poco distante dal mare, ai piedi del Monte Sorcio, Cattolica Eraclea domina la vallata del fiume Platani, circondata dalle alture del Monte Giafaglione e del Monte San Giorgio con altezze comprese fra i 400 e i 700 metri. Nel punto in cui il fiume Platani incontra il mare, è nata la Riserva Naturale Foce del Fiume Platani, ricco di specie faunistiche e vegetali, che si apre nella parte orientale sulla spiaggia di Eraclea, bagnata da un mare cristallino. La spiaggia si trova dove un tempo sorgeva l’antica Eraclea Minoa, oggi denominata Capobianco per il colore delle rocce dette “marne”. Della città di origine greca, il cui sito ricade nel territorio di Cattolica Eraclea, restano oggi il teatro, un santuario e due necropoli, oltre a resti di mura e diverse abitazioni.
Cenni storici:
La città di Cattolica, di origine seicentesca, completò il proprio toponimo con quello di Eraclea nel 1874 per ricordare il passato della zona legato a Eraclea Minoa. Minoa, così chiamata in onore del Re di Creta Minosse, venne costruita sulla riva sinistra del fiume Platani intorno al II Millennio a.C. Sulle sue rovine fu poi costruita Heraclea, che fu colonia di Akragas, l’odierna Agrigento, prima di essere conquistata dai Romani. Nonostante avesse subito diversi assedi venendo più volte distrutta, sotto i Romani Heraclea visse un periodo di splendore con la costruzione di diverse opere pubbliche. La fondazione del Comune di Cattolica si deve invece a Blasco Isfar et Corillas nel 1612 quando ottenne una “licentia populandi” dal Re di Spagna, la cui forte fede cattolica è all’origine del nome. La nuova città poté fregiarsi del titolo di baronia prima e di ducato poi.
Cosa c’è da vedere a Cattolica Eraclea:
• Area archeologica di Eraclea Minoa
• Riserva Naturale Orientata
Eventi…
• Festa di San Giuseppe, Marzo