Dove si trova:
Ultimo, magnifico lembo di terra sarda verso l’Isola dell’Asinara, Stintino è un comune di recente istituzione (1988) in provincia di Sassari.
Nonostante in inverno non superi i 1700 abitanti, Stintino quadruplica le proprie presenze durante la stagione estiva, grazie alla grande quantità di strutture ricettive e ai molti km di incantevoli spiagge bianche (tra cui la più frequentata e famosa è quella della “Pelosa”) che può offrire ai turisti.
Se a questo si accoppiano un mare turchese di rara bellezza e un clima gradevole in tutte le steagioni, è facile comprendere come la base dell’economia stintinese sia rappresentata dal turismo.
Cenni storici:
La storia di Stintino è recentissima: il comune nacque nel 1885, all’indomani della decisione del Governo Italiano di adibire la vicina Isola dell’Asinara al duplice, e ingrato ruolo di lazzaretto sanitario e di colonia penale (in località Cala d’Oliva); in quest’ottica, e in seguito alle proteste delle famiglie che avevano fino ad allora abitato l’isola, fu istituito un nuovo comune che potesse ospitarle, abbastanza vicino da permettere loro la pesca, attività prominente per il loro sostentamento.
Il nome Stintino deriva proprio dalla parola sarda che significa budella (“isthintinu”), a fotografare la particolare forma della penisola su cui sorse il nuovo centro abitato.
Cosa c’è da vedere a Stintino:
• Museo della Tonnara
• Chiesa della Beata Vergine della Difesa
Eventi…
• Beata Vergine della Difesa, 8 settembre
• Regata “Vela Latina”, estate