Dove si trova:
Matelica, comune della provincia di Macerata, si trova nella vallata del Fiume Esino. Il suo territorio, prevalentemente collinare, si estende su una superficie di 81 chilometri quadrati e sorge a 357 metri sopra il livello del mare. Confina con Apiro, Castelraimondo, Cerreto d’Esi (AN), Esanatoglia, Fabriano (AN), Fiuminata, Gagliole, Poggio San Vicino e San Severino Marche.
Cenni storici:
Il territorio di Matelica risulta che abitato fin dall’epoca Paleolitica, i primi insediamenti nella frazione di Braccano risalgono addirittura al Neolitico, come ci testimoniano i resti di un abitato e di alcune aree di lavorazione della selce. Durante il VII secolo a.C. la popolazione sul territorio crebbe, come dimostrano le numerose necropoli situate lungo il corso del fiume Esino. Verso il III sec. a.C. il borgo fu conquistato da Roma che diede origine, intorno alla metà del I secolo a.C., al Municipium di Matilica. La cittadina assunse il suo maggior sviluppo tra il I e II secolo d.C., come ci dimostrano i diversi resti monumentali, divenendo tra il V e il VI secolo sede vescovile. Sotto la dominazione lombarda fu annessa al ducato di Spoleto dove venne trasformata in castello. Verso il 1150 Matelica venne costituita in libero comune, ma nel 1266 passò sotto il potere dello Stato Pontificio. Dalla fine del XIV secolo il comune fu assoggettato alla nobile famiglia Ottoni, vicari pontifici.
Cosa c’è da vedere a Matelica:
• Chiesa della Beata Mattia
• Concattedrale di Santa Maria Assunta
• Palazzo Comunale
• Palazzo del Governatore o dei Pretori
• Palazzo Ottoni
• Palazzo Razzanti
Eventi…
• Festa patronale di Sant’Adriano, 16 settembre