Dove si trova:
Nell'incantevole cornice naturalistica dell'alta Val Camonica, nella parte settentrionale della provincia di Brescia, sorge Ponte di Legno, comunità montana che conta poco meno di 2000 abitanti.
Il territorio comunale, che si estende per 100 km quadrati ad un'altitudine media di oltre 1300 metri s.l.m. (una delle più elevate di tutta la Val camonica), disegna, all'estremità del passo del Tonale, uno scenario tipico di una delle valli più ridenti di tutto il nord Italia, con colline verdeggianti che si alternano a vallate ampie e soleggiate, in cui sono largamente praticate l'agricoltura e l'allevamento, grazie anche al gran numero di pascoli presenti in zona, arricchiti dal passaggio di diversi corsi d'acqua a carattere torrentizio, il cui passaggio assicura una vegetazione sempre folta e abbondante.
Inerpicarsi sui numerosi percorsi naturalistici che si irradiano dal centro abitato significa immergersi completamente nella natura più incontaminata.
Cenni storici:
Il percorso storico di Ponte di Legno non sembra discostarsi molto da quello di tutti i comuni del bresciano: come attestato da diversi ritrovamenti archeologici nel corso dei secoli, la zona, ben prima dell'imponente processo di romanizzazione cui andò incontro tra il II e il I secolo A.C., era già ampiamente abitata da popolazioni come i Galli Cenomani e gli Insubri, la cui provenienza risulta, a tutt'oggi, dubbia.
Il grosso degli attuali territori della provincia di Brescia, e il capoluogo stesso, era organizzato in insediamenti che facevano della caccia e della coltivazione delle fertili pianure circostanti le principali fonti di sostentamento.
L'arrivo dell'Impero stravolse quest'ordine di cose e fece della zona una delle più importanti province romane settentrionali.
Cosa c’è da vedere a Ponte di Legno:
• Chiesa parrocchiale della Santissima Trinità
• Chiesa di Sant Apollonio
• Castello
Eventi…
• Festa della Santissima Trinità, 5 giugno
Foto tratta da wikipedia (R. Pesce)