Dove si trova:
Quasi diecimila persone popolano il comune di Maserà di Padova, costituito da due corpose frazioni. Esse si estendono su una superficie di 17,54 kmq. A pochi chilometri dal capoluogo, il paese fa parte della sua zona metropolitana. Accanto a questo si delineano le località di Albignasego, Cartura, Abano Terme, Due Carrare e Casalserugo.
Cenni storici:
Non si hanno notizie di agglomerati antecedenti all’epoca medievale nel territorio di Maserà. Questo non esclude la possibilità di insediamenti precedenti, che sono, anzi, assai probabili, visto il coinvolgimento dell’area nell’opera di centuriazione. Il suo terreno fertile e pianeggiante fu probabilmente sfruttato anche da agricoltori di epoca paleoveneta.
Affidata ai Benedettini intorno all’anno mille, la corte di Maserà subì trasformazioni ed ampliamenti nel corso dei secoli, dotandosi anche di granai, stive, magazzini e spazi coltivabili. Il fermento di questa importante fucina di attività portò annate estremamente prospere al villaggio. Tuttavia, ci furono anche periodi neri, caratterizzati da una miseria e da una carestia tali da richiedere interventi tempestivi. Fu così che, nel Quattrocento, l’abate Ludovico Barbo avviò una grande opera di risanamento e riorganizzazione produttiva. Il degrado e l’abbandono si riproposero alla sua morte e portarono alla restaurazione degli ambienti religiosi. La chiesa fu riedificata e reintitolata a Santa Maria Nascente nel 1496.
Sotto l’autorità di Venezia, la corte di Maserà tornò a splendere, ma quando la potenza napoleonica limitò il potere degli ordini religiosi, l’intera tenuta fu venduta, dapprima ai Faccanoni e poi ai da Zara.
Cosa c’è da vedere a Maserà di Padova:
• Chiesa arcipretale di Maserà
• Chiesa parrocchiale di Bertipaglia
• Museo etnografico
Eventi…
• Festa della Natività di Maria Vergine
• Radicchio in festa
• Sagra del Melone
• Carnevale di Maserà