Dove si trova:
Nel cuore della Saccisica, il piccolo comune di Polverara è una tranquilla cittadina di quasi tremila abitanti, distribuiti su una superficie di 9,85 kmq. Il territorio pianeggiante accoglie un’unica frazione, Isola dell’Abbà, e confina con le località di Casalserugo, Brugine, Legnaro, Bovolenta e Ponte San Nicolò.
Cenni storici:
Non sono mai stati rinvenuti documenti che attestino l’esistenza sul territorio di insediamenti umani nell’antichità. A partire dl basso medioevo, invece, è noto che la parrocchia del paese fosse inserita nella diocesi padovana. Questa certezza è data da un testo scritto in cui il vescovo Bellino inserisce la comunità religiosa nei registri diocesani: la chiesa di Polverara era già intitolata a San Fidenzio nel XII secolo. Si dice, infatti, che le spoglie del Santo siano state ritrovate proprio in questi luoghi.
La vita religiosa ebbe un rilievo determinante per lo sviluppo del borgo. Ne è la prova il fatto che, nei secoli successivi al decimo, il villaggio accoglieva ben tre luoghi di culto: i monasteri di Sant’Agnese, Santa Maria e Santa Margherita.
Poco prima del 1300, la cittadina cadde sotto il potere di un podestà, cosa che diede il via ad una catena di guerre di conquista. La contesa del territorio tra i signori locali portò miseria e distruzione e la contemporanea introduzione della libertà di pascolo contribuì a generare disordini e conflitti interni. Tormentata da questi eventi e dalle calamità naturali che la presenza di corsi d’acqua portava con sé, Polverara si affrancò e si sviluppò soltanto in epoche più recenti.
Cosa c’è da vedere a Polverara:
• Tempio Vien Y
• Chiesa di San Fidenzio
• Torre Colombara
• Villa Priuli-Rezzonico
• Monumento ai caduti di Stefano Baschierato
Eventi…
• Festa della Gallina
• Festa d’Autunno
Foto tratta da Wikimedia (Luca Romano)