Dove si trova:
Tribano si estende su una superficie di 19,26 kmq dalla natura prevalentemente acquitrinosa. Il suo territorio è inserito nella provincia di Padova. Le due frazioni che lo costituiscono, Olmo e San Luca, accolgono meno di cinquemila abitanti e confinano con i comuni di Monselice, Pozzonovo, San Pietro Viminario, Conselve, Anguillara Veneta e Bagnoli di Sopra.
Cenni storici:
Fino all’anno mille, il suolo tribanese non fu interessato da operazioni di bonifica. Lo straripamento dell’Adige nel 589 rese tutta l’area circostante difficilmente abitabile. Tuttavia, il territorio specifico su cui si erge il villaggio era già interessato da modesti insediamenti, che furono devastati, poco prima della catastrofe, dalle razzie degli Unni e dei Longobardi. Soltanto a partire dall’XI secolo le sorti dell’agglomerato cominciarono a risollevarsi, grazie alle sapienti capacità amministrative dei monaci benedettini.
Progresso che fu in parte arrestato dall’esercizio sconsiderato del potere da parte degli Ezzelini. Quando tutti i possedimenti padovani furono assoggettati all’autorità di Venezia, anche il paese di Tribano poté finalmente rifiorire: gli interventi urbanistici, idraulici e legati alla regolazione delle correnti fluviali completarono l’opera di risanamento ambientale cominciata dai Benedettini. Anche dal punto di vista architettonico, la cittadina si sviluppò ampiamente, grazie alla costruzione di innumerevoli ville aristocratiche dotate di parchi spaziosi e curati al dettaglio.
Tuttavia, il momento più glorioso della storia tribanese fu quello dell’annessione al Regno d’Italia, quando il borgo raggiunse l’autonomia, diventando un vero e proprio comune.
Cosa c’è da vedere a Tribano:
• Torre di Tribano
• Chiesa di San Martino di Tours
Eventi…
• Festa di San Martino
• Sagra del Melone
• Festa dell’Asparago
• Festa dei Maroni