Dove si trova:
Occhiobello, comune della provincia di Rovigo, è situato nella zona meridionale del Polesine ai confini con la provincia di Ferrara. Il suo territorio, pianeggiante, confina a nord con il comune di Fiesso Umbertiano, a sud con il Po, ad est con il comune di Canaro e a ovest con il comune di Stienta.
Cenni storici:
Le origini di Occhiobello risalgono all’età preistorica, testimoniate da diversi ritrovamenti archeologici effettuati nei pressi della località Piacentina. Nel corso dei secoli Occhiobello subì numerose trasformazioni, sia di origine naturale che di origine storico-politica a causa delle continue invasioni di diverse civiltà come i Celti, gli Etruschi e i Galli. Intorno al II secolo a.C., durante la Repubblica Romana, Occhiobello fu considerato un’importante area rurale di transito, mentre un periodo molto scuro iniziò con il regno romano-barbarico di Odoacre. Nell’anno 754 divenuto feudo ecclesiastico, Occhiobello potè riprendersi sia economicamente che civilmente. Intorno all’anno 1000 il governo ferrarese consegnò ai marchesi de’ Contrari, nobile famiglia di Ferrara, il marchesato del Polesine, che era costituito da tre località: Le Casette, Occhiobello, Gurzone e Santa Maria Maddalena. Il territorio fu governato dagli Estensi fino al 1597, quando ritornò allo Stato Pontificio per la mancanza di successori. Dopo il Congresso di Vienna Occhiobello passò sotto il potere austriaco fino al 1866, l’anno di annessione al Regno d’Italia.
Cosa c’è da vedere a Occhiobello:
• Chiesa di San Lorenzo
• Casa di Carlo Cavriani, carbonaro
• Complesso Savonarola
• Palazzo Pepoli
• Ca’ Ariosto
• La Rizza
Eventi…
• Festa patronale di San Valentino, 14 febbraio