Dove si trova:
Garlenda è un comune della provincia di Savona, situato in Val Lerrone a 70 m.s.l.m.
La piana in cui si estende il suo territorio è una delle più suggestive e pittoresche dell'entroterra ligure, ricco di boschi e prati, con ampie coltivazioni in cui si realizzano colture di avanguardia.
Garlenda inoltre è raggiungibile in pochi minuti d'auto da Albenga e in 15 da Alassio.
Cenni storici:
Risalgono all’alto Medioevo le prime citazioni di Garlenda come territorio del Marchesato di Albenga.
Nel 1091 il marchesato passò sotto la giurisdizione della famiglia Clavesana, che però non riuscì a dominarlo del tutto, tanto che nel 1127 Albenga e il suo marchesato si costituì come territorio autonomo.
Nel 1182 venne investito ufficialmente della carica di nuovo signore del feudo di Lingueglietta - Castellaro e Garlenda Anselmo dei Quaranta.
Alla morte di Anselmo II, nel 1280, i due figli Giacomo e Bonifacio ereditarono e divisero il feudo in due rami nobiliari; Bonifacio divenne così signore di Garlenda e Giacomo di Maremo.
Dal XVI secolo la popolazione di Garlenda comincia a ribellarsi contro i propri signori feudali e nel 1590 alla morte di Antoniotto, Garlenda venne contesa da molti pretendenti nobiliari : i Costa, Giacomo Della Lengueglia e dal governatore di Finale Ligure Bartolomeo Beccaria.
Il feudo venne poi assegnato a Violante Della Lengueglia in Costa, sorella del defunto Antoniotto, alla fine del XVI secolo.
Nel 1723 il feudo di Garlenda e Paravenna passò al marchese Ottaviano II Del Carretto di Balestrino , per mancanza di discendenti nella famiglia Costa.
Come il resto della Liguria subì l'invasione dell'impero austro-ungarico, dell'esercito francese di Napoleone Bonaparte e seguì, nel 1815, l’annessione al Regno di Sardegna e al Regno d’Italia.
Cosa c’è da vedere a Garlenda:
• Chiesa parrocchiale della Natività
• Castello di Garlenda