Brindisi, provincia pugliese, sorge su un’insenatura naturale della regione, essa fu capitale d'Italia e ospitò il Governo Badoglio e Vittorio Emanuele in fuga da Roma.
Brindisi fu fondata nell'VIII secolo a.C. dai Messapi (un'antica popolazione illirica) ed era in continua lotta contro i greci di Taranto. Divenne un importante centro romano: qui terminava una delle più importanti vie consolari: l'Appia. Da Brindisi salpavano le navi romane verso Oriente.
Qui Virgilio vi morì, nella sua abitazione, dove aveva scritto alcuni passi dell'Eneide che chiese di bruciare poiché la riteneva ancora incompiuta, ma fortunatamente nessuno esaudì questa sua ultima volontà.
Da Brindisi partì la prima Crociata, nel 1907, quando si costituì l'Ordine dei Templari, nato per garantire la sicurezza di pellegrini e cristiani che si trovavano in Terra Santa. Nel Trecento diverse accuse di eresia causarono la soppressione dell'ordine e i cavalieri furono perseguiti.
Nella città un tempo era presente la zecca angioina, nel Duomo avvennero le nozze tra Federico II e Isabella di Brienne.
Brindisi vanta notevoli chiese romaniche e sono tuttora presenti numerose testimonianze della cultura della Magna Grecia, diffusa nelle province di Brindisi, Taranto ed in Basilicata fra IV e V secolo a.C., troviamo inoltre una preziosa reliquia portata qui dai crociati da Gerusalemme: l'Idria di Cana, l’unica giara superstite, in cui Gesù, durante le nozze di Cana, trasformò l'acqua in vino.
Il territorio è molto fertile, quindi coltivato, e la pesca è attivamente praticata.
Brindisi è il maggior centro di produzione di energia elettrica in Italia. E’ ricca di paste e carne di cavallo (molto diffusa in tutta la regione).
Città principali e turistiche, oltre Brindisi stessa, sono Ostuni, Francavilla Fontana e Fasano.