Dove si trova:
Il comune di Sassoferrato si colloca tra le province di Perugia, Pesaro-Urbino e Ancona. E’ inserito nella circoscrizione anconetana ed è quindi interno alle Marche, nonostante disti pochi chilometri dal territorio umbro. Collocato a quasi quattrocento metri di altitudine, il paese accoglie circa settemilaottocento abitanti e confina con Fabriano, Genga, Arcevia, Scheggia e Pascelulpo, Costacciaro, Serra Sant’Abbondio e Pergola.
Cenni storici:
Sassoferrato si trova nel territorio che un tempo apparteneva al cosiddetto Sentinum, un’antica città romana, abitata in precedenza da popolazioni umbre. Ancora oggi costellano il paese i resti di questo centro abitato, a partire dalla cinta muraria, per arrivare alla caratteristica conformazione delle strade e ai mosaici pavimentali che le decorano. Anche alcuni edifici religiosi di Sassoferrato sono molto antichi e, all’interno del borgo, è possibile imbattersi in colonnati di epoca assai remota. Sul suolo del villaggio sono state scoperte anche le tracce di un agglomerato risalente al neolitico. La presenza di elementi antichi si mescola a quella di ruderi medievali, dato che la zona fu Castello di proprietà dei conti Atti. Il comune raggiunse l’autonomia nel Quattrocento. Oggi si divide in un’area più bassa, commerciale e moderna, e una più alta, in cui si concentrano le ricchezze del passato.
Cosa c’è da vedere a Sassoferrato:
• Abbazia di Santa Croce
• Chiesa di San Lorenzo Martire
• Chiesa di Santa Maria in Catobagli
• Chiesa di San Pietro
• Chiesa di Santa Maria del Ponte
• Chiesa di Santa Maria della Pace
• Chiesa di Sant’Ermete
• Chiesa di San Francesco
• Santuario della Madonna del Cerro
• Civica Raccolta d’Arte
• Museo Civico Archeologico e Parco archeologico di Sentinum
• Museo Comunale della Miniera di Zolfo di Cabernardi
• Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari
Eventi…
• Mercatino d’Altri Tempi
• Presepe Vivente
• Palio della Miniera di Zolfo
• Festa del Cacciatore
• Rassegna Internazionale d’Arte
• Pellegrinaggio di Sant’Ugo
• Festa di Sant’Ugo