Dove si trova:
Fra i Comuni più antichi della Val di Fassa, Soraga sorge sulle rive del torrente Avisio. Il toponimo deriva dal ladino Sorega, che vuol dire “paese sopra l’acqua”. Le Dolomiti offrono in questo caratteristico borgo molte opportunità, sia per chi vuole praticare lo sci, sia per chi si voglia rilassare con delle passeggiate in mezzo ai boschi. La presenza di tanti alberi da cui produrre legno ha fatto sì che si creasse una vera scuola di intaglio, tanto che oggi Soraga è rinomata per scultori e intagliatori, veri e propri artisti.
Cenni storici:
Soraga era punto di confine tra il Principato Vescovile di Trento e quello di Bressanone, al quale apparteneva tutta la Val di Fassa. La comunità lottò sempre per affermare i propri diritti e le proprie libertà contro ogni tentativo di feudalizzazione. Il territorio era proprietà collettiva, boschi e pascoli costituivano il "Ben Comun" della valle. Fu con l’arrivo dei francesi, guidati da Napoleone che molti privilegi si andarono perdendo. Anche per questo la resistenza del popolo fu forte e sentita, fino alla vittoria e alla cacciata dei francesi.
Cosa c’è da vedere a Soraga:
• Antica Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Eventi…
• Marcialonga