Dove si trova:
Picciano è un piccolo comune abruzzese, in provincia di Pescara. Sorge a ridosso del fiume Fino, su una collina, a 170 m s.l.m., dalla quale offre un vasto panorama sul Gran Sasso. Picciano mantiene viva la tradizione di botteghe artigiane di sarti e calzolai, e conobbe un importante sviluppo demografico e urbano con la nascita della fornace Patricelli nel Novecento.
Cenni storici:
Il nome Picciano deriverebbe dal culto della dea Pithia, di un gruppo di pastori, in tarda epoca romana, o agli inizi del Medioevo. Le prime testimonianze storiche di Picciano risalgono al 1049, quando il conte di Penne, Bernardo, donò terreni ed edifici per l’edificazione di un’abbazia benedettina. La storia del paese è indissolubilmente legata a quella dell’abbazia di Santa Maria, che divenne teatro di scontri fra Longobardi e Normanni. Nel XII secolo la chiesa di Picciano è citata nella Charta convenientiae da Alberico, che fu abate di Santa Maria e poi sarà eletto Abate dell’Abbazia di San Clemente a Casauria, titolo con il quale potrà far valere maggiori diritti su questi territori, contrastando i signori locali. Il monastero di Picciano otterrà in seguito privilegi e donazioni da Gozzolino di Loreto. Nel 1517 passerà, per concessione di Carlo V, agli Olivetani dell’Aquila. Un incendio ne causò quasi la completa distruzione, alla quale conseguì un declino delle influenze di Picciano sui territori circostanti. La storia di Picciano rivive a fine ’800 con la nascita di un fiorente artigianato.
Cosa c’è da vedere a Picciano:
• Museo delle tradizioni e arti contadine
Eventi…
• Festa di S. Vincenzo Ferreri, domenica dopo Pasqua