Firenze, capoluogo regionale toscano è attraversata dall'Arno e si estende in parte sui colli che la circondano.
Dal XV sec. ai primi decenni del XVI sec. la città è stata la guida indiscussa dello sviluppo della civiltà; dal 1865 al 1871 fu capitale del Regno d'Italia. Dietro allo splendore della città si nascondono, purtroppo, anche eventi devastanti come l’alluvione del 1966, quando l’Arno straripò provocando ingenti danni alla città e ai suoi monumenti, per salvare i quali si prodigarono migliaia di giovani accorsi da ogni parte del mondo (i cosiddetti “angeli del fango”).
La sua economia abbraccia, fin nelle zone periferiche, una consistente attività industriale (metallurgica, meccanica di precisione, chimica, farmaceutica, elettrotecnica, tessile, abbigliamento, calzaturificio ecc.), la sua tradizione artigianale è prestigiosa e antica: di notevole importanza sono i ricami e la lavorazione della paglia. Da non dimenticare l’importanza dell’agricoltura rappresentata da Empoli con il suo grande mercato agricolo. Le funzioni amministrative e culturali della città hanno un ruolo di levatura internazionale.
Anche il turismo ha la sua notevole importanza sia nell’ambito del commercio sia dell’artigianato,esso è maggiormente concentrato nel centro storico; le opere d'arte e l’area urbana della città sono tra le più visitate dagli italiani e dagli stranieri. Include opere d'arte d'inestimabile valore e beni culturali dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Particolare attrattiva rappresentata anche il fascino delle sue strade e delle sue piazze.