Sassari, città e capoluogo di provincia della Sardegna, abbraccia l’area settentrionale della regione, comprendendo il territorio della Gallura, la zona è prevalentemente montuosa e le sue coste sono frastagliate e fronteggiate da numerose isole.
La città nacque come piccolo borgo composto da una popolazione in fuga a dai saraceni e dalla malaria, fu sotto diversi domini tra cui Aragonesi e Spagnoli, entrò a far parte del Regno d’Italia nel 1720.
Agricoltura, allevamento, pesca e turismo sono le principali risorse economiche della zona.
In città possiamo visitare: la fontana di Fonte Rossello, in stile tardo Rinascimentale, a pianta rettangolare, ha due strutture sovrapposte a forma di parallelepipedo in marmo verde e bianco, su cui sorgono archi incrociati e la statua equestre di San Gavino; il Duomo di San Nicola, dell’originale stile romanico resta solo la parte inferiore del campanile, essa fu ricostruita nel 1480 in stile gotico, stile che domina ancora l’interno, fu ancora interamente ritoccata la facciata nel XVII sec.: decorata con fregi, arabeschi e medaglioni (come si presenta oggi); la Chiesa di San Pietro in Silki: con caratteristiche fortemente romaniche, stile di cui oggi resta solo il campanile.