La provincia umbra di Terni si estende su una zona prevalentemente montuosa e ricca di energia idrica, grazie alla presenza delle famose Cascate delle Marmore e dei fiumi Nera, Tevere e Paglia.
L’economia abbraccia diverse attività, il capoluogo stesso è un notevole polo industriale con le sue famose acciaierie, la Fabbrica d'armi, le Officine Bosco e la Società di Carburo di Calcio (unica al mondo a produrre calciocianamide), inoltre vi sono industrie chimiche a Narni e alimentari a Orvieto. Importante anche l'artigianato delle ceramiche, del ferro battuto e dei ricami.
La città fu bombardata durante la seconda Guerra Mondiale proprio a causa della sue acciaierie.
Storico fu l'incontro leggendario presso la chiesa di San Salvatore fra il re longobardo Liutprando e Papa Zaccaria, ilo quale ebbe molta influenza sul re, salvando i domini della chiesa dai longobardi e garantendo alla chiesa un forte potere temporale.
Terni è considerata la città degli innamorati, infatti è la città natale di San Valentino, primo vescovo della città e martire decapitato dai romani il 14 febbraio. La leggenda narra che il Santo abbia pacificato dei fidanzati che litigavano, donando loro una rosa; inoltre, San Valentino insegnò ai bambini (che amava molto) l'importanza dell'amore ed il rispetto verso la famiglia; così egli divenne il protettore degli innamorati e, più in generale, dell'amore familiare.
Essa è anche la città di Libero Liberati, a cui è dedicato lo stadio della città, primo campione mondiale italiano di motociclismo nella classe 500 nel 1957, soprannominato il "Cavaliere d'Acciaio".