Oristano, città e capoluogo di provincia della Sardegna, comprende il territorio del settore nord-occidentale del Campidano.
Le origini della città non sono documentabili, la prima testimonianza della sua esistenza risale al XVI sec., nel corso dei secoli, Oristano subì diverse dominazioni e fece parte del Piemonte prima di essere annessa al Regno d’Italia.
Sviluppata l’agricoltura, l’allevamento e la pesca, oltre alle industrie, numerose soprattutto nel capoluogo.
In città possiamo visitare la Torre di San Cristoforo, detta anche Torre di Mariano II, essa rappresenta i resti di un'antica cinta muraria medievale; la Casa di Eleonora d'Arborea, eroina locale per la difesa della provincia contro gli Aragonesi, ha caratteristiche rinascimentali e presenta, sulla facciata, un albero sradicato: l'emblema del Casato d'Arborea; la Cattedrale della Beata Vergine Assunta, con campanile a pianta ottagonale e cupola a cipolla, l'interno ha la pianta a croce latina con tre cupole.