Dove si trova:
Il comune di Abbasanta si erge su di un altopiano di origine basaltica nella regione del Barigadu. La zona è circondata da boschi, in particolare lungo la strada che da Abbasanta conduce a Santulussurgiu, si estende il Parco di S. Agostino, ricco di querce da sughero. Lungo i numerosi sentieri del parco è possibile vedere le abitazioni caratteristiche, i muristenes, antichi alloggi per pellegrini. Tra le attrattive di Abbasanta spicca il Nuraghe Losa, fra i meglio conservati di tutta la Sardegna. L’economia della zona ha trovato nuovo impulso grazie alle infrastrutture costruite di recente, ed è soprattutto legata ai servizi terziari. Rivestono tuttavia ancora molta importanza le attività artigianali, tra le quali quelle legate al sughero.
Cenni storici:
Abbasanta ha origini molto antiche come testimoniano i dolmen sul suo territorio.
"Ad Medias", l’originario toponimo di Abbasanta stava ad indicare la centralità del luogo nella regione. Successivamente, nel XII secolo, in un documento relativo alle decime ecclesiastiche, si parla di "Aba Sancta". Fece parte del Giudicato d’Arborea e nel 1388 fu il centro delle trattative di pace tra Eleonora d'Arborea e gli Aragonesi. Con l'editto regio del 1807 furono istituite 15 province e Abbasanta entrò a far parte della provincia di Buschi.
Cosa c’è da vedere ad Abbasanta:
• Tomba dei Giganti Su Pranu
• Nuraghe Losa, di epoca prepunica
• Domus de Janas di Bonorchis
• Area funeraria preistorica di Mesu Enas
Eventi…
• Festa di Santa Caterina
• Festa di Santa Maria
• Festa di Sant’Antonio Abate
• Festa di Sant’Agostino