Messina, capoluogo provinciale siciliano, fu fondata dai Calcidesi nell'VIII sec. a.C., fu dominata dagli svevi, poi dagli aragonesi che la resero addirittura capitale. Ma questa non è la città che conosciamo oggi, infatti, Messina è stata completamente ricostruita dopo i tragici terremoti del 1783 e del 1908.
Di origine messinese sono i famosissimi arancini che sono divenuti icona della cucina siciliana.
La provincia comprende l'arcipelago delle Isole Eolie, tutte di origine vulcanica (infatti esse presentano numerose sorgenti termali), il paesaggio di queste isole è caratterizzato da strapiombi sul mare, spiagge nere e spiagge chiare e scogli.
Di notevole interesse il duomo, con il campanile che ha l'orologio astronomico animato risalente al 1933; la Chiesa di Santa Annunziata, edificata dai Normanni nel XII secolo; il Museo regionale, che conserva, tra l’altro, il “Polittico di San Gregorio” di Antonello da Messina del XV secolo, splendidi mosaici e dipinti del XIII secolo, “la Resurrezione di Lazzaro” e “l'Adorazione dei Pastori” di Caravaggio, oltre a una sezione archeologica con sculture greche e sarcofagi di periodo romano.