La provincia di Rimini si estende lungo la costa adriatica della bassa Romagna, essa è stata istituita nel 1992 scorporando parte del il territorio della provincia di Forlì.
Città di origine Romana, fu dominata dai Bizantini e divenne comune libero nel Medioevo, fu poi sotto i Malatesta e passò allo stato Pontificio nel XVI sec.
Rimini si divide oggi in due zone: il centro storico e la costa, ricca di stabilimenti balneari.
L'economia si basa quasi esclusivamente sul turismo, ma sono sviluppate anche agricoltura e industria.
Da molti definita la capitale del divertimento, Rimini è la principale meta turistica della Riviera Romagnola, circondata da un paesaggio collinare, la sua fama è dovuta alle immense spiagge ed alla molteplicità di discoteche e locali notturni. Il turismo estivo si concentra, come dicevamo, sulla costa: una sequenza di viali fiancheggiati da alberi, pensioni e colonie marine.
La città comunque presenta anche numerosi tesori artistici: il Tempio Malatestiano, monumento simbolo della città, l’interno è in stile gotico ed è arricchito da diversi affreschi di Piero della Francesca, un crocifisso su tavola dipinto da Giotto e bassorilievi di Agostino di Duccio; l’Arco di Augusto: il più antico degli archi romani superstiti; la Chiesa di Sant’Agostino, in stile romanico-gotico; il Castello Sismondo, che ospita il Museo delle culture extraeuropee con materiale africano, australiano e precolombiano; il Museo della città, nell’ex convento dei Gesuiti, comprende il Lapidario Romano, la Pinacoteca e le sezioni archeologica e naturalistica.