Dove si trova:
Pennabilli è un comune della provincia di Rimini, che prima del 2009 era inserito nella circoscrizione di Pesaro e Urbino. Fa parte della Comunità Montana Alta Valmarecchia e sorge a oltre seicento metri di altitudine. Si configura come un luogo ideale per escursioni nella natura e il suo centro storico conserva l’aspetto tipico del borgo medievale. Confina con la provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche, e con quella di Arezzo, in Toscana.
Cenni storici:
Le origini di Pennabilli sono riconducibili all’epoca degli Etruschi e dei Romani. In questo periodo comparvero i primi insediamenti, anche se la nascita di un unico villaggio organizzato fu di gran lunga successiva. Sui due colli che racchiudono il territorio comunale si formarono dapprima le comunità di Penna e di Billi. La loro costituzione dipese in gran parte da ragioni difensive: intorno al V secolo, i barbari avanzarono verso la vallata, sicché le genti della zona si arroccarono in collina.
Intorno all’anno mille prese piede la dinastia dei Malatesta, che da quel periodo in avanti avrebbe dominato su tutta la provincia, estendendo la sua autorità anche al di fuori dei confini regionali. L’unione dei due borghi e la creazione del comune di Pennabilli avvenne solo verso la metà del Trecento. Nei secoli successivi, il potere dei Malatesta venne messo più volte in discussione dalle casate dei Montefeltro e dei Medici, nonché dalla Chiesa.
Dal 1572 il paese gode del titolo di città.
Cosa c’è da vedere a Pennabilli:
• I Luoghi dell’Anima: Orto dei Frutti dimenticati
• Ruderi del Castello di Billi
• Porta Malatestiana
• La Rupe
• Santuario dei Pensieri
• Santuario della Madonna delle Grazie
• Torre di Bascio
• Convento degli Oliva
• Cattedrale di Pennabilli
• Pieve romanica di San Pietro in Messa
• Campane tibetane
Eventi…
• Festa di San Pio V, maggio
• Artisti in Piazza, maggio/giugno
• Mostra mercato nazionale dell’Antiquariato, luglio