Catanzaro, capoluogo di provincia della Calabria, comprende un territorio montuoso (Sila Piccola , Le Serre) e coperto di boschi, con una discreta produzione agricola, diffuse anche le industrie alimentari, chimiche, meccaniche.
Catanzaro fu fondata nel X sec. come città militare, per rafforzare le coste sottoposte alle scorrerie dei pirati saraceni. L'appellativo di Magnifica et Fedelissima e l'onore dello stemma dell'aquila imperiale con il motto "Sanguinis Effusione", che ancora oggi campeggia sul gonfalone, le furono conferiti da Carlo V per il coraggio e la fedeltà dimostrata nei riguardi dell'Impero.
Molto diffusa era la lavorazione della seta e della lana, i cui artigiani erano fra i più rinomati in Europa, essi venivano addirittura chiamati in Francia, a Tours e Lione, per insegnare la manifattura damascata. Il definitivo collasso della manifattura avvenne con una terribile peste che nel seicento decimò la popolazione di Catanzaro.
Centro principale, oltre al capoluogo, è Lamezia Terme.
Il turismo riguarda soprattutto le zone balneari delle spiagge di Tropea e dintorni, la zona offre anche le numerose meraviglie naturali della Sila che favorisce le escursioni. Nel periodo estivo, inoltre, il soggiorno del turista è reso più ospitale ed accogliente dalle tante associazioni che organizzano feste e manifestazioni varie.