Dove si trova:
Nella bassa valle del Savuto, alle prime propaggini della Sila Piccola, nella parte settentrionale della provincia di Catanzaro, sorge Motta Santa Lucia, comune che conta solo 900 abitanti.
Il territorio comunale, che si estende per circa 25 km quadrati ad un'altitudine media di 600 metri s.l.m., è di natura collinare e confina con i territori del cosentino, con cui condivide il tipo di vegetazione e il paesaggio, fatto di una fascia più pianeggiante, che ha reso possibile l'affermarsi dell'agricoltura come principale attività economica nei secoli, e di una più strettamente collinare, con pascoli che invece sono adibiti all'allevamento del bestiame.
Cenni storici:
Originariamente dedotta da una colonia romana nel 556 A.C., con il nome di Porchia, Motta Santa Lucia fu una di quelle cittadine che, pur essendo frequentate dai tempi più antichi, non ha goduto di ritrovamenti archeologici precedenti all'epoca romana tali da poter ricostruirne la storia antecedente.
L'antica ubicazione, secondo gli storici, era alla destra del fiume Savuto, e, nel corso dei secoli, l'insediamento non ebbe troppa fortuna, devastato in molte circostante, da alluvioni e terremoti, oltre che dalle frequenti scorrerie saracene, la più feroce delle quali, tra il 950 e il 951 D.C., distrusse completamente il centro abitato.
Cosa c’è da vedere a Motta Santa Lucia:
• Chiesa parrocchiale
Eventi…
• Festa di Santa Lucia, 13 dicembre