Dove si trova:
Santo Stefano Belbo, comune della provincia di Cuneo, è situato nella Valle Belbo, ai margini dell’area geografica delle Langhe. Il paese sorge in territorio collinare, raggiungendo quote di alta collina in alcune località poste sui versanti che ascendono lateralmente al corso del fiume Belbo. Il paesaggio circostante l’abitato è caratterizzato dall’estensione di vigneti, dai quali si producono i rinomati Moscato d’Asti e Asti Spumante. Fra le principali coltivazioni del centro agricolo si segnala inoltre quella della nocciola “Tonda Gentile”, vanto piemontese. Nel comune sono organizzate visite guidate ai luoghi che hanno ispirato il celebre scrittore Cesare Pavese, nato a Santo Stefano nel 1908.
Cenni storici:
I primi insediamenti della zona di Santo Stefano Belbo furono fondati dal popolo dei Liguri, ai quali subentrarono i Romani. Sul sito dell’antico tempio dedicato a Giove Capitolino i monaci benedettini eressero in epoca alto-medievale l’Abbazia di San Gaudenzio e introdussero la coltivazione della vite. Nel secolo XI Santo Stefano apparteneva al comitato di Loreto, della discendenza aleramica, e passò in seguito al dominio dei marchesi del Monferrato. Questi ultimi cedettero il feudo nel 1311 ai marchesi di Saluzzo, che lo infeudarono agli Scarampi. Il marchese Guglielmo IX di Monferrato donò Santo Stefano nel 1515 ai marchesi d’Incisa e marchesi Corti. Nel 1635 il paese fu teatro di scontri fra spagnoli e austriaci per il predominio sul castello, distrutto durante la contesa. Annesso al Regno di Sardegna nel 1631, Santo Stefano seguì le sorti dello stato sabaudo sino all’Unità d’Italia.
Cosa c’è da vedere a Santo Stefano Belbo:
• Chiesa del Sacro Cuore
• Abbazia di San Gaudenzio
• Casa-museo Cesare Pavese
Eventi…
• Festa patronale di San Rocco, agosto
• Pavese festival, luglio-agosto
• Fiera del tartufo, dicembre