Dove si trova:
Farindola è un comune abruzzese, situato nell'entroterra pescarese, il cui territorio si estende nell'ambito del Parco nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga. Sorge arroccata su uno sperone collinoso, a 530 m s.l.m., affacciata sulla vallata del Tavo e all'ingresso della Valle d'Angri. Il tessuto urbano di Farindola mantiene l'aspetto caratteristico di borgo rurale medievale, con viuzze tortuose e in forte pendenza e scalette che si addentrano fra le abitazioni in pietra, alcune delle quali conservano gli antichi forni. I percorsi irregolari del centro storico offrono suggestive vedute ai visitatori.
Cenni storici:
Farindola deve l'origine del nome dal toponimo longobardo “fara”, che indicava un raggruppamento di persone. Il paese conobbe le vicende storiche che interessarono gran parte dei comuni limitrofi, dall'appartenenza alla Diocesi di Penne, a quella di Penne-Atri. In età rinascimentale fu oggetto di contesa per il dominio fra la città di Penne e l'Aquila. Nel Cinquecento Farindola è attestata fra i possedimenti concessi da Carlo V alla figlia Margherita d'Asburgo. Alla sua morte, il paese passò, con Penne, al dominio dei successori, i duchi Farnese. Nel 1731, con l'estinzione della famiglia, il re di Napoli acquisì lo Stato Farnesiano d'Abruzzo.
Cosa c’è da vedere a Farindola:
• Palazzo Farnese
• Chiesa madre di San Nicola
• Cascata del Vitello d'oro
Eventi…
• Festa di Sant'Antonio, 13 giugno
• Festa di S. Quirico, luglio
• Estate farindolese