Dove si trova:
Ai piedi della Sila, nella parte centrale della provincia di Cosenza, sorge Acri, comune che conta poco più di 21000 abitanti.
Il territorio comunale, che si estende per circa 200 km quadrati ad un'altitudine media che supera i 700 metri s.l.m., consta di splendidi boschi sempreverdi di castagno e pino silvestre, e consente, viste le sue dimensioni rispetto a quelle del centro abitato, una totale immersione nella natura più incontaminata, grazie anche ad una serie di incantevoli percorsi naturalistici, molto frequentati durante i mesi più caldi dell'anno.
Cenni storici:
Analogamente a molti altri comuni della Calabria, e del cosentino in particolare, la quantità di ritrovamenti archeologici non ha permesso, negli anni, la ricostruzione di un percorso storico accurato per Acri.
Ciononostante, le favorevoli condizioni ambientali portano a pensare che la zona possa essere stata frequentata sin da tempi antichi, in epoca largamente precristiana, in un periodo compreso tra l'età del Bronzo e la fase di colonizzazione ellenica del Meridione, a cui risalirebbero i pochi reperti rinvenuti, che investì la gran parte della Calabria.
Molti studiosi ritengono che l'attuale Acri sorga sul sito dove anticamente esisteva la città greca di Acheruntia.
Cosa c’è da vedere a Acri:
• Basilica del Beato Angelo d Acri
• Chiesa e Convento di San Francesco di Paola
• Chiesa di Santa Chiara
Eventi…
• Festa del Beato Angelo d' Acri, 30 ottobre