Dove si trova:
Meana Sardo è un comune della provincia di Nuoro, situato nella parte centrale della Sardegna, nella regione storica della Barbagia di Belvì. Il territorio si estende sulle pendici sud-occidentali del massiccio del Gennargentu ed è essenzialmente collinare e montuoso. Le altitudini medie si attestano sui 600 m, ma raggiungono anche 1083 m a Bruncu Sant'Elia. Il territorio è attraversato dal rio Araxisi, affluente del Tirso. Di interesse naturalistico è la foresta demaniale dell'Ortuabis, caratterizzata da varie specie vegetali e suggestivi fenomeni carsici. Il centro storico di Meana Sardo conserva elementi architettonici gotici di gusto aragonese.
Cenni storici:
Il toponimo di Meana deriva dal termine “mediana”, in riferimento alla centralità della sua posizione sull'asse viario romano che congiungeva Cagliari a Olbia. Il territorio del comune risulta popolato sin dal IV millennio a.C. e all'epoca nuragica risalgono i monumenti archeologici di Nolza e Maria Incantada. Tracce della presenza di un insediamento romano si conservano in alcune fonti e tombe. In epoca medievale, Meana Sardo appartenne al giudicato di Arborea, nella curatoria della Barbagia di Belvì. Il paese conobbe successivamente, fra XIV e XVIII secolo, la dominazione aragonese e spagnola, testimoniate ad oggi dall'architettura di edifici del centro storico e dalla cinquecentesca chiesa parrocchiale di San Bartolomeo.
Cosa c’è da vedere a Meana Sardo:
• Chiesa di San Bartolomeo
• Chiesa di San Lussorio
• Nuraghe di Nolza
• Foresta Ortuabis
Eventi…
• Festa di San Bartolomeo, 24 agosto
• Mostra regionale del pecorino sardo, giugno
• Festa di San Lussorio, lunedì dell'Angelo
• Cortes apertas, ottobre