Dove si trova:
Ottana è un piccolo paese della Sardegna centrale che sorge nella valle attraversata dal fiume Tirso. La pianura si distende alle pendici della zona collinare della Barbagia di Ollolai. Il corso del Tirso offre un habitat naturale a testuggini, galline prataiole e anatre selvatiche. In prossimità del centro storico sorge la chiesa di San Nicola, risalente al XII secolo, che fu cattedrale della diocesi di Ottana. Di particolare attrazione turistica sono i festeggiamenti in occasione del carnevale, che conservano il tradizionale utilizzo di maschere in legno, rappresentanti bovini, dette “Sas Carazzas”.
Cenni storici:
Le origini di insediamenti abitativi a Ottana risalgono alla preistoria e se ne conservano tracce in nuraghi, tombe dei giganti e domus de janas. Come molti centri della Sardegna anche Ottana conobbe l’invasione punica, epoca alla quale risalirebbe l’origine del toponimo. Seguì la colonizzazione romana, che fece del paese un presidio militare. Si conservano ancor oggi le strutture termali riferibili a questo dominio. In epoca medievale sorse l’originario centro abitativo e Ottana fu capoluogo della curatoria, alla quale diede il nome, nel giudicato di Torres. Il paese divenne sede della diocesi che aveva giurisdizione ecclesiastica su Marghine, Dore e Goceano. La sua decadenza sopravvenne nel XV secolo, priva di cause documentate, e la sede vescovile fu trasferita ad Alghero. Il paese fu interessato da un forte impulso dell’attività industriale negli anni Settanta del secolo scorso, ma senza esiti duraturi.
Cosa c’è da vedere a Ottana:
• Chiesa di San Nicola
Eventi…
• Festa di Sant’Antonio abate, 16 gennaio
• Carnevale, febbraio
• Festa dell’Assunta, 15 agosto