Dove si trova:
Pescantina, comune della provincia di Verona, è situato a ovest rispetto al capoluogo di provincia. Il suo territorio si estende su una superficie di quasi 20 chilometri quadrati e sorge a 80 metri sopra il livello del mare. Pescantina confina a est con il comune di Verona, a nord con i comuni di San Pietro e Sant’Ambrogio, ad ovest ancora con Sant’Ambrogio e con il fiume Adige che lo separa da Bussolegno.
Cenni storici:
I primi insediamenti nel territorio di Pescantina risalgono al periodo preistorico, anche se l’area scarseggia di testimonianze relative a quel periodo. Numerosi ritrovamenti, invece, risalgono al periodo romano, tra questi abbiamo un cippo funebre di Lucio Tenanzio Varo, attualmente conservato nel Museo Maffeiano di Verona, quello di Marco Tenanzio Labeone, ora custodito nel Musea Archeologico, diverse epigrafi latine, un coperchio di un sarcofago raffigurante scene di caccia e diversi strumenti sacrificali. La storia di Pescantina è legata grossomodo a quella di Valpolicella: durante il Medioevo i villaggi di Arcè, Settimo e Pescantina risultarono inseriti nella “vallis provinianensis”, una delle due aree in cui era diviso il territorio di Valpolicella. Tra il 1404 e il 1405 Pescantina subì diverse devastazioni, dovute alla guerra tra Carraresi e Veneziani, durante la quale fu anche edificata una bastia. In seguito il territorio passò sotto la dominazione veneziana, durante la quale si svilupparono numerose attività commerciali, sul fiume Adige, che portarono al comune ricchezza e benessere. Verso la fine del 1700 ci fu l’invasione napoleonica che portò nuove devastazioni e continui scontri; nel 1866 il comune di Pescantina, insieme al resto del Veneto, fu annesso al Regno d’Italia.
Cosa c’è da vedere a Pescantina:
• Duomo di San Lorenzo
• Chiesa di San Michele
• Corte “La Presa”
• Villa Spalvieri
• Museo
• Villa Quaranta
Eventi…
• Festa patronale di San Lorenzo, 10 agosto
• Sagra di San Pietro Martire
• Sagra de La Seriola