Dove si trova:
Il comune di Acquapendente, in provincia di Viterbo, fa parte dell’Alta Tuscia ed è situato a pochi kilometri a nord del Lago di Bolsena. Il paese sorge lungo il corso del fiume Paglia, al di là del quale si estende la riserva naturale di Monte Rufeno. Acquapendente rappresentò nei secoli una privilegiata tappa di viaggio, per la sua posizione lungo la via consolare Cassia, che congiungeva Roma e Firenze, nonché una sosta per i pellegrini che percorrevano la via Francigena. Il paese è il punto di riferimento per escursioni e trekking nella riserva di Monte Rufeno, all’interno del quale si segnala un Museo del Fiore.
Cenni storici:
Acquapendente deriva il toponimo dalla presenza di numerose cascatelle confluenti nel fiume Paglia. Incerte sono le origini del paese; le prime testimonianze storiche attestano che il castello ospitò l’imperatore Oddone I, nel 964, e successivamente appartenne a lungo agli Svevi. Acquapendente fece parte dei territori donati da Matilde di Canossa al Patrimonio di San Pietro nel XII secolo. In epoca medievale la città fu teatro di numerosi scontri con la diocesi di Orvieto, alla quale apparteneva. Nella seconda metà del Seicento Acquapendente conobbe particolari privilegi allorché papa Innocenzo X vi trasferì la sede vescovile di Castro, ducato per il quale aveva ordinato la distruzione, nell’intento di contrastare il potere dei Farnese. La Chiesa del Santo Sepolcro, eletta cattedrale, conserva la scultura del busto papale, commissionato all’Algardi. Nel 1867 il paese prese parte alla campagna risorgimentale dell’Agro Romano per la liberazione di Roma.
Cosa c’è da vedere a Acquapendente:
• Torre dell’orologio
• Torre Julia di Jacopo
• Cattedrale del Santo Sepolcro
• Chiesa di San Francesco
• Palazzo comunale
• Monastero di Santa Chiara
• Chiesa di Santa Vittoria
• Riserva naturale di Monte Rufeno
Eventi…
• Carnevale, febbraio
• Festa dei Pugnaloni, maggio
• Torre Alfina Blues festival