Dove si trova:
Morro d’Oro si trova su un colle a cavallo dei fiumi Tordino e Vomano. Il paese si è sviluppato in epoca medievale, con le mura del borgo fortificato ancora visibili. Dell’antico castello del XIV secolo non restano molte tracce, mentre è ben conservata la torre a pianta quadrata dello stesso periodo posta a difesa della zona. L’economia di Morro d’Oro sta rifiorendo negli ultimi anni grazie alle piccole e medie imprese presenti sul territorio che stanno in parte sostituendo le attività agricole, fino a qualche anno fa l’unica fonte di reddito per gli abitanti. Tuttavia vigneti e ulivi rigogliosi segnano ancora il paesaggio, con splendide terrazze che si affacciano sull’Adriatico.
Cenni storici:
Il nome di Morro d’Oro è stato ufficializzato con Regio Decreto del 1863, il quale ha giustificato l’epiteto “d’Oro” per la ricchezza del suo territorio. Per risalire all'origine del paese, non si hanno però dati precisi. Notizie di un nucleo abitato denominato “tenimento di Muro”, nel luogo dove sorge oggi Morro d’Oro, si hanno intorno al 1021, quando questo fu donato al Monastero di Montecassino. Nel 1200, lo stesso entrò a far parte dei possedimenti degli Acquaviva. Aggregato prima a Notaresco, poi a Montepagano, fu Gioacchino Murat a rendere Morro d’Oro Comune autonomo nel 1808.
Cosa c’è da vedere a Morro d’Oro:
• Chiesa di San Salvatore
• Complesso di Santa Maria di Propezzano
Eventi…
• Premio Internazionale per fisarmonica, Premio “Bizzarri”
• Festa di San Nicola, 6 Dicembre