Dove si trova:
Comune di 1.110 abitanti, Polia è incastonato nelle Serre Calabresi, in una natura lussureggiante fatta di abetaie, faggete, querce, pini e di un ricco sottobosco. Polia è costituito da quattro frazioni: Cellia, Poliolo, Trecroci e Menniti, ognuna rappresentata con un suo simbolo sullo stemma comunale. La prima con un faggio, la seconda con una torre merlata sostenuta da due leoni, la terza con una falce di luna e tre colli, l’ultima, infine, con un tempio greco, a testimonianza delle origini elleniche di Polia, il cui toponimo viene da “polis”, città.
Cenni storici:
I ritrovamenti di grotte primitive con oggetti di uso quotidiano al loro interno attestano che la zona di Polia fu abitata fin dall’età preistorica. La colonizzazione greca avvenuta tra il 750 e il 525 a.C. ha lasciato la maggiore impronta sul Comune di Polia, a partire dal toponimo. Nonostante il sisma del 1783 che ha sconvolto il territorio, distruggendo molte testimonianze storiche, restano a Polia alcuni palazzi nobiliari, come quelli della famiglia Molè, o il palazzo Amoroso, il più grande e antico del Comune, a cui è affiancata una vecchia filanda.
Cosa c’è da vedere a Polia:
• Chiesa dell’Immacolata
• Chiesa di Santa Croce
• Palazzi Molè
• Palazzo Chiaravalloti
Eventi…
• Festa di Sant'Enrico, 13 luglio