Dove si trova:
Dorgali, in provincia di Nuoro, rappresenta il capoluogo turistico della Barbagia. Il comune è fra i più estesi della Sardegna ed è caratterizzato da un'incantevole varietà di paesaggi. Il patrimonio naturale conosce particolari rilevanze nelle montagne di Supramonte e nella costa del Golfo di Orosei. Nel territorio di valli coltivate a vite e altipiani basaltici del Gollèi sono ancora visibili gli ovili in pietra dei caprai e numerose chiese campestri. Di fama turistica è la baia Cala Gonone, meta estiva sulla costa orientale della Sardegna. Questa frazione marina di Dorgali si raggiunge attraverso una galleria che crea un passaggio repentino e di grande suggestione dal paesaggio aspro montano, alla conca affacciata sul mare, 400 m più in basso.
Cenni storici:
Numerosi nuraghi testimoniano a Dorgali insediamenti in epoca preistorica. Con l'avvento dell'Impero romano furono fondati i centri di Thurcali e Cares. Alla caduta dell'Impero subentrò la giurisdizione bizantina, fino al secolo IX, allorché sorsero i giudicati della Sardegna. Dorgali appartenne a quello di Gallura e i suoi territori furono interessati dall'insediamento dei monaci cistercensi. Nel 1321 la Sardegna fu oggetto della conquista degli Aragonesi, ai quali successero i Castigliani nel XIV, la cui dominazione si protrasse sino al 1713. Quindi l'isola fu ceduta all'Austria e al Ducato di Savoia.
Cosa c’è da vedere a Dorgali:
• Chiesa delle Grazie
• Museo Salvatore Fancello
• Cattedrale di Santa Caterina d'Alessandria
• Chiesa di Sant'Antonio abate
• Complesso dell'Arvu e di Serra Orrios
• Dolmen di Motorra
• Grotta del Bue marino
• Nuraghe Mannu
Eventi…
• Festa di S. Antonio, 16 gennaio
• Carnevale dorgalese
• Festa di S. Cornelio e Cipriano, settembre
• Sagra del pesce, giugno