Dove si trova:
Il comune di Aritzo si trova in provincia di Nuoro e sorge a circa 800 m s.l.m., alle pendici del Gennargentu. Aritzo è noto come paese di villeggiatura montana, attrezzato con impianti sportivi d’avanguardia; la sua vocazione economica è pertanto in prevalenza turistica. Dal paese si possono intraprendere percorsi di risalita del Gennargentu o verso la vallata del Rio Flumendosa, nel quale è possibile praticare la canoa. Si può inoltre raggiungere il vicino Tacco di Texile, affioramento roccioso dal quale si gode il panorama sulla Barbagia. Caratteristiche dell’antico abitato sono le case in scisto con coperture in travi di legno.
Cenni storici:
Ad Aritzo sono documentati da rinvenimenti archeologici insediamenti risalenti alla conquista fenico-punica e di epoca romana. In età medievale la città dipendeva dal Giudicato di Arborea ed era parte della Barbagia di Belvì, un feudo regio, amministrato dalla Corona, in cui il sistema feudale non ebbe ripercussioni particolarmente sfavorevoli. Nel XV secolo Aritzo conobbe la dominazione degli aragonesi, allorché nacque il marchesato di Oristano. Nel 1760 agli spagnoli subentrarono i Sabaudi, quindi la Barbagia di Belvì fu ceduta a Don Salvatore Lostia che vi istituì una “signoria dei redditi civili”. Secondo una fra le tante interpretazioni del toponimo di Aritzo, questo deriverebbe dalla radice nuragica “Ar” che significa “acqua” e sarebbe quindi da intendersi come “luogo in cui nascono le acque”. In passato Aritzo fu nota per il commercio della neve, raccolta nelle neviere e poi trasportata in casse foderate di paglia, sino ai mercati più lontani, dove era venduta a caro prezzo.
Cosa c’è da vedere a Aritzo:
• Castello Arangino
• Neviere
• Prigioni seicentesche “Sa Bovida”
Eventi…
• Festa di S. Isidoro e de “Sa Carapina”
• Festa di S. Basilio
• Sagra delle castagne e delle nocciole