Dove si trova:
Portobuffolè, comune della provincia di Treviso, si estende su una superficie di 5 chilometri quadrati e sorge a 10 metri sopra il livello del mare. Il comune comprende la frazioni di Settimo, Ronchè e Faè.
Cenni storici:
Le origini di Portobuffolè risalgono al periodo romano. Inizialmente nel III secolo a.C. sulla riva sinistra del Livenza sorse un piccolo villaggio di pescatori e agricoltori denominato Septium de Liquentia, per la sua distanza in miglia romane da Opitergium, antica città di Oderzo. Dopo la dominazione dei Carraresi il castello di Portobuffolè passò al patriarcato di Aquileia, in seguito fu conteso da altri feudatari e solo nel 1166 Portobuffolè passò a Treviso. Il 4 aprile del 1339 il territorio fu conquistato dalla Repubblica di Venezia e sotto il periodo veneto che Portobuffolè conobbe un periodo di grande splendore. Nel 1797 alla dominazione veneta subentrò quella francese che vide, in questo periodo, la costruzione di un tribunale civile e criminale di prima istanza. Durante la pace di Campoformido il Veneto passò sotto il dominio austriaco e per Portobuffolè cominciò un lungo periodo di declino, difatti perdette il Municipio e il tribunale di prima istanza. Il 1965 e il 1966 segnarono negativamente la storia di Portobuffolè, difatti ci furono due devastanti alluvioni che sommersero il territorio in un mare di fango, ma in seguito avvenne una progressiva ripresa.
Cosa c’è da vedere a Portobuffolè:
• Villa Giustinin Salice
• Duomo
• Villa Turon
• Chiesa di San Rocco
Eventi…
• Festa patronale di San Marco Evangelista, 25 aprile
• Antica fiera di Santa Rosa
• Festa dell’Autunno