Dove si trova:
Il Comune di Pietradefusi, in provincia di Avellino, è situato sul versante sinistra della valle del fiume Calore, al confine con la provincia di Benevento. Il paese sorge ad un’altitudine di 400m sul livello del mare. Il territorio comunale è prevalentemente di tipo collinare; le colline sono ricoperte da campi coltivati e oliveti. Sulle pendici dei rilievi montuosi, ampie zone adibite al pascolo cedono il posto a zone boschive di roverella, carpino e acero. L’economia del Comune di Pietradefusi si basa soprattutto sulle tradizionali attività agricole e sull’industria.
Cenni storici:
Il territorio del Comune di Pietradefusi è stato abitato fin dalla preistoria; nel corso del Medioevo ospitò diversi casali inizialmente sottoposti in parte al dominio di vari signori locali e in parte a quello dell’Abbazia di Montevergine. Successivamente l’amministrazione del feudo passò nelle mani di numerose famiglie nobili locali. Il paese venne devastato nel 1528 dalle truppe francesi del visconte Lautrec. Il toponimo è un composto del sostantivo “pietra”, in riferimento al grosso masso di roccia intorno al quale vennero costruite le prime abitazioni, e del nome di un casato locale, probabilmente Furius.
Cosa c’è da vedere a Pietradefusi:
• Chiesa di San Paolo Apostolo
• Chiesa di Sant’Elena Irpina
• Chiesa della SS. Annunziata
• Torre medievale
Eventi...
• Festa patronale di San Faustino, 14 febbraio
• Sagra del Fusillo, del Vino Aglianico e della Braciola Pietrafusana, seconda domenica di agosto
• “Festival del cinema - Ambiente e società oggi”, dicembre