Dove si trova:
Sulle pendici orientali del Monte Monna, a soli 20 km dal capoluogo salernitano, in una delle zone più belle della provincia, sorge San Cipriano Picentino, comune che conta poco meno di 7000 abitanti.
Il territorio comunale, che si estende per circa 17 km quadrati ad un'altitudine media di poco inferiore ai 400 metri s.l.m., descrive un secolare legame di questa comunità con le sue terre, e con una natura generosa e florida: la ricchissima vegetazione, e la presenza di pascoli collinari, infatti, ha spinto notevolmente l'allevamento, mentre l'agricoltura godeva della produzione massiccia di castagne, nocciole, olive da olio e uva, che, oltre a soddisfare la richiesta locale, vengono esportati in molte zone della regione e del resto d'Italia.
Una meta ideale per gli amanti della quiete e dell'immersione totale nella natura.
Cenni storici:
Come tutti i comuni picentini, anche San Cipriano deve la sua fondazione alla distruzione dell'originaria città di Picentia, avvenuta nel 88 A.C., per mano dei Romani, che provocò, inevitabilmente, una diaspora degli abitanti, che si sparpagliarono in tutto il circondario, dando vita a piccole comunità agricole che crebbero nel tempo per importanza e dimensioni, fino a divenire prima distretti amministrativi, poi contee e baronie in epoca medievale.
Dapprima parte del Regno delle Due Sicilie, come la maggior parte degli attuali territori del salernitano, fu poi compreso, fino al 1927, nel Circondario di Salerno, compreso nel Regno d'Italia.
Cosa c’è da vedere a San Cipriano Picentino:
• Chiesa parrocchiale
Eventi…
• Festa di San Cipriano, 16 settembre
• Festa dell Immacolata, 8 dicembre
• Sagra della Castagna, ottobre