Dove si trova:
Onanì, comune della provincia di Nuoro, sorge su un territorio collinare, dal quale si gode il panorama sui monti Albo, Oliena e Dorgali, sino ai monti di Lula. La vegetazione circostante è ricca di boschi di roverelle e macchia mediterranea. Nel paese si segnalano i murales di Aspirone che caratterizzano le facciate di diverse abitazioni. Di interesse naturalistico sono la vicina zona dei salti di Mamone, paradiso dell'aquila reale, e il territorio attraversato dal rio Mannu.
Cenni storici:
Numerosi monumenti archeologici attestano a Onanì la presenza di popolazioni dell'epoca nuragica, nonché di insediamenti romani. Sono invece riferibili al periodo di dominazione bizantina i culti locali dei santi Cosma e Damiano, Elena e Gavino, ai quali sono intitolate le chiese che sorgono nel paese. In età medievale Onanì fu annesso alla curatoria di Bitti, nel giudicato di Gallura, e in seguito appartenne a quello arborense. Il paese fu concesso in feudo dagli aragonesi, nel 1335, a Giovanni d'Arborea, quindi nel 1410 a Nicolò Turrigiti. Venduto al marchesato di Oristano, pervenne, dopo la battaglia di Macomer, ai Carroz di Mandas, che ne detennero il possesso fino a metà del Cinquecento. Passato ai Savoia agli inizi del XVIII secolo, fu ancora feudo dei Maza, dei Portugal e De Silva, fino all'eversione della feudalità nel 1839.
Cosa c’è da vedere a Onanì:
• Chiesa di San Pietro
• Chiesa del Sacro Cuore
• Chiesa di San Francesco
Eventi…
• Festa di San Bachino, 29 maggio
• Festa di San Francesco, 16 ottobre
• Festa del Sacro cuore di Gesù, 11 giugno
• Festa di Sant'Antonio abate, 16-17 gennaio