Dove si trova:
Il comune di Ortueri è situato nel cuore della Sardegna, nella zona occidentale della regione storica del Mandrolisai. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di vigneti e foreste di lecci e sughere. Nel territorio circostante l’abitato erano presenti numerosi monumenti archeologici di epoca preistorica, come le domus de janas e il dolmen in zona Sa pedra lada, ora scomparsi. Mentre i resti di un vico romano si conservano a Pranu Larì, in territorio di confluenza fra due torrenti. A nord della zona si erge la vetta di Pedrarba, il cui nome significa pietra bianca di silice, che determina il confine di territorio di Ortueri. Verso est si distende invece la piccola piana di Mui Muscas, con il parco naturale, in cui vive l’asino sardo. Tracce di insediamenti romani si conservano anche nei resti della villa fra Brabarighinos e Licorì e nel rialto Sa pedra accuzza. Nell’ambito di attività artigianali, Ortueri è centro noto per la tradizionale lavorazione del sughero e la tessitura dell’orbace, per indumenti popolari.
Cenni storici:
Una fiorente colonia romana è testimoniata nel territorio di Ortueri, in località Travi e Alas Ruinas. Una grande necropoli sarebbe sorta in zona Pedra Litterada. Nei luoghi dell’antico insediamento romano sorse il borgo di origine medievale. In epoca giudicale, Ortueri appartenne alla curatoria del Mandrolisa, nel giudicato di Arborea. Il paese conobbe, come il resto della Sardegna, il dominio aragonese e spagnolo, fra i secoli XIV e XVIII. Durante la successiva annessione al Regno sabaudo, il paese divenne feudo dei Valentino, nell’ambito della contea di San Martino. Al Settecento risale l’edificazione della chiesa di San Nicola, attorno alla quale si stringe il nucleo del centro storico.
Cosa c’è da vedere a Ortueri:
• Parco Mui Muscos
• Chiesa di San Nicola
Eventi…
• Festa di Sant’Isidoro, 1 maggio
• Festa di San Nicola di Bari, maggio
• Festa di Santa Maria, 8 settembre
• Festa della Madonna Addolorata, 18 settembre
• Festa di San Nicola, 6 dicembre