Dove si trova:
Il Comune di Incisa Scapaccino, in Provincia di Asti, si trova nella parte centro-orientale della provincia, al confine con la Provincia di Alessandria, nella zona dell’Alto Monferrato. Il paese sorge ad un’altitudine di 131m sul livello del mare, nella bassa valle del fiume Belbo. Incisa Scapaccino offre ai suoi visitatori un soggiorno di completo relax, tra le coline che caratterizzano il territorio circostante. A questo si aggiungono la possibilità di degustare gli ottimi prodotti tipici e di godere di un patrimonio artistico di tutto rispetto. L’economia del Comune di Incisa Scapaccino si basa principalmente sull’agricoltura, ma un notevole peso detengono anche gli artgiani locali, molto abili nella lavorazione del legno, del ferro e del vetro.
Cenni storici:
Le origini del Comune di Incisa Scapaccino risalgono all’epoca dei Romani; la prima citazione storica è del 924. Nel 1161 il territorio inizia ad essere amministrato dalla famiglia degli Incisa. Già nel periodo che va tra il 1191 e il 1203, parte dei possedimenti passarono alla famiglia dei Monferrato, e nel 1364 l’imperatore Carlo IV li restituì agli Incisa. In seguito alla guerra civile avvenuta nel 1642 e ai saccheggi ad opera di diverse popolazioni, il feudo di Incisa Scapaccino fu spezzettato in diverse frazioni e diviso tra varie famiglie nobili. Fino al 1928 il paese si chiamava Incisa Belbo, poi ribattezzato con la denominazione attuale in onore di Giovanni Battista Scapaccino, medaglia d’oro al valor civile del corpo dei carabinieri, che nacque proprio in questa cittadina.
Cosa c’è da vedere a Incisa Scapaccino:
• Chiesa dei Santi Vittore e Corona
• Chiesa di Sant’Antonio Abate
• Chiesa di San Giovanni
• Chiesa del Carmine
• Chiesa di Virgo Potens
• Palazzo Serbelloni Busca
• Porta di Valcazara
• Borgo Villa
• Lago Valtiverno
• Bosco della Val Sarmassa
Eventi…
• Festa patronale di San Feliciano, 8 giugno
• Rievocazione storica Incisa 1514, secondo sabato di luglio
• Fiera del tacchino, 16 agosto
• Sagra del Barbera e del Cardo Storto, ottobre
• Mercatino dell’Antiquariato, quinta domenica del mese